*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.
Il progetto
Il progetto LIBERI SOTTO LE STELLE si colloca e sviluppa nel contesto del Comune di Rho che è parte di un ambito territoriale comprendente anche altri 8 Comuni, ha una popolazione di circa 50.000 abitanti; un dato di contesto sensibile è sicuramente quello relativo ai NEET (giovani fascia 15-29 anni totalmente inattivi). Sono in media il 7%, ovvero quasi 12.000 cittadini all’interno dell'ambito. Secondo il Rapporto Giovani 2018 (a cura dell’Istituto “G. Toniolo”), le competenze più carenti nella fascia giovanile risultano essere l’atteggiamento positivo e la capacità di leadership correlate alla condizione di disoccupazione e alla radicalizzazione del senso di sfiducia in relazione alle proprie potenzialità. Una più bassa capacità di relazione e empatia con gli altri spinge verso l’esclusione dal mercato del lavoro, esponendo i NEET al rischio di fragilità ed emarginazione, attraverso la rarefazione della rete sociale e il decadimento delle abilità comunicative e relazionali. Sono dunque soprattutto i giovani a pagare, in termini di inserimento sociale e progetti di vita, questi anni di crisi economica a cui si è aggiunta la crisi socio-sanitaria legata alla pandemia da Covid-19. Con l'avvento della pandemia, le azioni territoriali esistenti hanno subìto un arresto causato dall'impossibilità di svolgere anche i servizi educativi e sociali di base già esistenti sul territorio comunale aumentando la dispersione giovanile e l'indebolimento del protagonismo delle nuove generazioni. L’emergenza sanitaria e il piano di uscita dalla stessa stanno mettendo in evidenza la necessità di creare per i giovani occasioni di socialità positiva e sicura, nel rispetto nelle regole, ma donando alla popolazione giovanile occasioni di svago, di relazione e tempo di qualità. Nello specifico si è scelto di offrire tali occasioni agli studenti dell’IS Puecher-Olivetti sito nel Comune di Rho e caratterizzato da una popolazione scolastica particolarmente critica e fragile su più fronti (dipendenze, abbandono scolastico, ritiro sociale…). Si intende offrire loro giornate di laboratori creativi presso la scuola (mattina) e presso lo Spazio MAST (spazio di socialità giovanile del Comune di Rho, gestito dalla Cooperativa Sociale LaFucina) e infine serate di aperitivo presso il Chiosco Pomé (gestito dalla Cooperativa Sociale Arca di Noè) accompagnate dalla musica dell’Accademia Crepaldi e animate e “trasmesse” dalla web Radio giovanile territoriale, Radio MAST. Inoltre i giovani saranno coinvolti nella progettazione di un evento finale aperto alle famiglie e alla cittadinanza territoriale nel quale potranno animare, svolgere attività e portare le loro passioni e creatività. Dopo oltre un anno e mezzo sarà possibile per i giovani del territorio vivere in maniera conviviale, coprogettata e in totale sicurezza (grazie agli accorgimenti messi in campo dai partner) un momento sociale e rituale così importante quale la fine della scuola e un evento per famiglie e bambini. Un'occasione per i giovani di ritrovarsi in un contesto all'aperto con spensieratezza e allegra socialità, supportati da altri giovani del territorio attivamente impegnati nell’animazione sociale territoriale (Radio MAST). Il progetto intende così dare vita e voce al bisogno di socialità dei giovani, prostrati da un anno e mezzo di DAD e di assenza di occasioni sociali di qualità. Inoltre, la collaborazione con Radio MAST (radio web del territorio, gestita e condotta da giovani di Rho) garantisce inoltre la continuità di relazione tra pari, anche in ottica di peer education.