INTRECCIO Incontri in NaTuRa pEr un Cambiamento CondivIsO verso uno stile di vita più sostenibile

Legambiente Cinisello Balsamo Associazione di Promozione Sociale

*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

Il Progetto INTRECCIO coinvolge due aree della periferia milanese contigue ma significativamente diverse fra di loro. La prima è un’area afferente al Parco GruBria a Cinisello Balsamo dove si realizzeranno attività rivolte agli individui più fragili, non solo dal punto di vista economico e sociale, ma anche portatori di alcune disabilità fisiche e/o psichiche.
La seconda è un’area densamente edificata caratterizzata da condomini e palazzi segnati da un notevole decadimento strutturale e sociale nel quartiere Sant’Eusebio nella periferia nord della città. Gli spazi comuni interni ed esterni di questi palazzi sono contrassegnati da segni di un degrado diffuso in un contesto di scarsa coesione sociale e di marcato disagio abitativo.
In entrambi queste aree verranno proposte attività e momenti informativi e formativi con lo scopo di innescare un ripensamento su alcuni comportamenti negativi che caratterizzano gli abitanti/fruitori di questi luoghi, coinvolgendoli in un percorso fatto di piccoli segnali di cambiamento, attraverso semplici azioni, che testimoniano la cura dei beni comuni ma anche di sé stessi attraverso comportamenti consapevoli e responsabili.
Il tutto puntando ad azioni che portino nel complesso verso stili di vita più sostenibili e luoghi dell’abitare maggiormente condivisi e sentiti come propri. E questo anche attraverso l’acquisizione di una maggiore consapevolezza delle proprie responsabilità e capacità di incidere nella realtà di tutti i giorni e sul proprio equilibrio psichico.
In particolare verranno realizzate pulizie e piccole manutenzioni delle aree verdi, attività laboratoriali incentrati sull'approccio della Metodologia Complementare, messa a dimora di piantine e siepi, attività in serra didattica, corsi e seminari sul rapporto uomo e natura tesi a creare occasioni di socializzazione, di rilassamento, di stimolo delle capacità motorie e cognitive e rigeneranti per il riequilibrio dei disturbi originati da ansia e stress, attività straordinaria di pulizia e rimozione dei rifiuti, sistemazione e promozione di spazi comuni nei giardini dei caseggiati, incontri informali e creativi sull’importanza della raccolta differenziata dei rifiuti, sullo spreco alimentare e sul risparmio energetico, creazioni di angoli di cura e bellezza con piantumazioni di fiori e piccoli arbusti, creazione di utili arredi con materiali di riciclo coinvolgendo in questa opera gli inquilini di differenti età, mercatini di scambio di beni per promuovere una cultura del riciclare, regalare, riutilizzare.
Come risultato dei suddetti interventi ci si aspetta una riqualificazione ambientale naturalistica di alcuni spazi verdi/vuoti di particolare interesse collettivo, la fruizione e la presa in carico della gestione degli spazi e del monitoraggio degli interventi con la partecipazione della comunità, un approfondimento della rete di relazioni fra soggetti partecipanti, sia che siano associazioni o singoli individui, l’incentivazione di concrete pratiche quotidiane di rispetto e rigenerazione dei fragili equilibri che consentono – soprattutto in ambito urbano – una convivenza serena tra popolazione umana e ambiente e l’assunzione di una maggiore responsabilità dei partecipati verso gli obiettivi di sviluppo sostenibile sia sul piano sociale che ambientale.