*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.
Il progetto
La principale spia della gravità della situazione epidemiologica che l’Italia si è ritrovata a fronteggiare da marzo 2020, accanto alla chiusura delle attività non essenziali, è stata certamente la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e la chiusura parziale di attività extra scolastiche che hanno limitato le occasioni di socialità e crescita di bambini e ragazzi.
La scuola è, di fatto, un’attività essenziale che la DaD, per quanto inevitabile, non potrà mai sostituire. Non potrà farlo soprattutto per la formazione di bambini e ragazzi disabili e con bisogni educativi speciali, per i quali le relazioni e le modalità di apprendimento individualizzate sono fondamentali.
Anche lo sport è un’attività che è stata fortemente penalizzata e che è mancata ai piccoli come ai più grandi.
L’emergenza sanitaria ha lasciato in eredità isolamento sociale e povertà educativa, ma ha anche insegnato che la salute di ciascuno non è un fatto privato ma ha ricadute sulla salute della collettività, diventando un fattore di responsabilità individuale e sociale. È fondamentale quindi educare le giovani generazioni (e non solo) a una maggiore presa di coscienza delle proprie responsabilità nei confronti della salute della comunità in cui si vive.
Considerate le premesse il presente progetto verterà sulle seguenti attività:
- DOPOSCUOLA Scuola secondaria di primo grado
- DOPOSCUOLA Scuola primaria
- CORTILE E INCONTRI Pre adolescenti e adolescenti
- CORSO Giocoinglese
- CORSI SPORTIVI ODB+ Basket e Karate
- CORSO PRIMO SOCCORSO – A cura di Astra Soccorso
- LA PANDEMIA: ESPERIENZE E INSEGNAMENTI – incontri a cura di Astra Soccorso di racconti legati alla pandemia