ECOttimisti al lavoro per la sostenibilità (IDROL 190)

Fondazione Triulza

Raccolta Terminata
Nessun traguardo richiesto
Raccolto *:
0,00 €
Nessuna donazione raccolta

*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

Già prima dell’arrivo della pandemia bambine/i e ragazze/i sono stati attrici e attori di iniziative volte alla sostenibilità ambientale, a partire dalle scuole che frequentano. Un esempio l’effetto “Fridays for future”, movimento ispirato alle azioni di Greta Thunberg, che ha prodotto echi di sensibilizzazione e impegno ecologico anche nei nostri territori. Il diffondersi del Covid 19 e le conseguenti misure restrittive hanno “messo in letargo” bambini e ragazzi, con il blocco delle loro energie, dei loro sogni, della loro voglia di fare. Siamo consapevoli dei contraccolpi emotivi, sociali, psicologici subiti dai minori in questi mesi “innaturali”, ma siamo allo stesso tempo convinti che servono delle occasioni per rimetterne in gioco creatività e risorse, strutturando contesti che ne sostengano e facilitino il protagonismo. Il Parco Urbano di MIND rappresenta il giusto “ecosistema” (ri)abilitante per le giovani generazioni perché ideato con una grande sensibilità ambientale, perché rappresenta un significativo “punto di ripristino” nei ricordi pre Covid grazie all’ultimo grande evento milanese dell’EXPO e perché parla di futuro: del distretto dell’innovazione, anche sociale, e dell’impostazione green dell’area, dopo mesi in cui immaginare prospettive è stato improbo.L’obiettivo principale è valorizzare la creatività e il civismo giovanile sui temi della sostenibilità a 360 gradi per guardare al futuro, oltre la crisi, partendo dal Parco MIND, un progetto reale e del territorio. L’obiettivo non si limita quindi a far conoscere ed invitare a “progettare” ma chiede una disponibilità ad essere ingaggiati in prima persona agli ECOttimisti di MIND. Gli obiettivi specifici:Ingaggiare i minori in esperienze a carattere comunitario e ambientale in ambito scolastico e extra-scolastico;Offrire occasioni di co-progettazione giovanile rispetto alla città del futuro, partendo dai cambiamenti imposti dalla pandemia;Favorire la partecipazione attiva delle nuove generazioni nelle loro città e comunità; Sviluppare una leadership diffusa nei contesti frequentati dai ragazzi;Incentivare la pratica dell’innovazione e comportamenti attenti alla sostenibilità ambientale globale quale approccio comune.Le tematiche che verranno affrontate all’interno delle attività progettate sono intrecciate con gli SDGs delle Nazioni Unite, usando il Parco di MIND come palestra. Novità principali dell’approccio: lavorare in un ambito reale e concreto di sviluppo, il Parco MIND, e di appellarsi non solo alla creatività di bambini e ragazzi ma anche alla responsabilità di prendersi un impegno fattivo. Non si tratta di un esercizio teorico ma di un’esercitazione sul campo per prepararsi ad agire il cambiamento in prima persona a breve termine. Si tratta di un progetto pilota del quale viene chiesto alla Fondazione Comunitaria Nord Milano di sostenere l’avvio e diventare facilitatore di relazioni sul territorio. Il progetto potrà poi godere di sostegni da parte di soggetti privati che ne consentiranno lo sviluppo e la prosecuzione nei prossimi anni fino alla realizzazione del Parco. Il percorso di attivazione dei cittadini, rappresentato da questo progetto ma non solo, potrà dar vita ad un Community Park ovvero un parco delle comunità che lo vivono, e non solo per le comunità. Connessioni: i progetto è complementare, per target e obiettivi, alle prossime edizioni del concorso “A City in MIND”, dedicata al Parco, e del Festival per lo Sviluppo Sostenibile (ottobre2021) in cui saranno organizzati 8 laboratori sul tema delle città, il verse e la sostenbilità per le scuole del territorio.