“A SCUOLA DI COMUNITÀ” INTERVENTI VOLTI A PROMUOVERE E RIPRISTINARE LE BUONE PRASSI RELAZIONALI,

DUEPUNTIACAPO COOPERATIVA SOCIALE ONLUS

*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.

Il progetto

Contesto e analisi bisogno La fase di crescita nel secondo ciclo della scuola Primaria e il passaggio alla scuola Secondaria di I°, nonché la preadolescenza rappresentano periodi della vita di bambini e ragazzi caratterizzati da numerosi cambiamenti e trasformazioni. La fase di ripresa della quotidianità, dopo l’ondata di Pandemia, ha lasciato numerosi punti di domanda, primo tra tutti quello relativo a “com’era la nostra quotidianità prima dell’Emergenza Sanitaria?” Bisogna quindi ricostruire la memoria del passato e riprendere “l’abitudine” delle relazioni interpersonali, curandone la qualità, sostenendo le fragilità, assicurando la partecipazione dei soggetti più deboli e a rischio di emarginazione.
Esplicitazione dei fruitori del progetto e dell'obiettivo Il Progetto accoglierà bembinie ragazzi tra i 9 e i 13 anni in spazi pomeridiani settimanali costituiti da un programma ricco di proposte e attività (attività motorie e sportive; attività musicali; attività di tipo culturale, attività a carattere didattico e di educazione civica), arricchito da progetti personalizzati, specificamente studiati per rafforzare le risorse e le potenzialità di ciascuno e ripristinare l’abitudine alle relazioni e le buone prassi a loro collegate. Sono previsti 35 laboratori pomeridiani da Novembre a Luglio con cadenza settimanale; il progetto prevede inoltre un percorso di sostegno psicologico di gruppo ai ragazzi, a cadenza mensile, inteso come uno spazio di ASCOLTO e CONFRONTO in un CONTESTO PROTETTO tra coetanei, che hanno sperimentato solitudine e hanno necessità di confronto su esperienze simili alle proprie.
Novità dell’approccio al problema Il Progetto prevede anche il coinvolgimento delle famiglie che vengono seguite come parte integrante deli'iniziativa nella loro funzione di “educatori civici”. Inoltre saranno coinvolti nel percorso anche gli insegnanti per rafforzare la loro funzione di collegamento con le famiglie e coinvolgerle nella promozione di azioni di cittadinanza attiva per trovare un possibile obiettivo di impegno civico per la comunità (valorizzazione degli spazi del territorio a partire da una ricognizione dei servizi presenti per il target di età del progetto con la creazione di un data base per la fruizione degli stessi).
Collocazione in ambiti carenti di risposte istituzionali/offerta territoriale Nei territori oggetto della Progettazione, per la popolazione target, le attività proposte sono assenti o difficilmente fruibili economicamente.
Attitudine alla complementarietà con altre inizitaive/ servizi in un’ottica di razionalizzazione delle risorse Il confronto tra più attori e la creazione di un data base servirà alla razionalizzazione e fruizione dei Servizi disponibili.
Sostenibilità nel tempo del progetto (ove questo debba durare nel tempo) Il Progetto lascerà in eredità buone prassi di lavoro e confronto che agevoleranno l'utilizzo dei servizi collaterali e la possibilità di replicarli in altre sedi.