Sostegno residenzialità leggere Casa Il Tralcio

L’attuale emergenza sanitaria ha sensibilmente ridotto la possibilità dei nostri operatori/educatori di svolgere all’interno del progetto le seguenti attività: cura del sé, cura del cortile, creatività e disegni, imparare a cucinare, l’igiene della casa, convertendo il contatto umano e personale con un più asettico metodo attraverso videochiamate, video e tutorial per i ragazzi e genitori (dove presenti), documenti, dispense in supporto cartaceo.
Inoltre sono stati predisposti alcuni servizi di supporto psicologico alle famiglie sempre mediante videochiamate. Purtroppo la mancata fatturazione dei servizi offerti della Società Coop Si Può Fare rende molto difficile disporre della liquidità necessaria per poter coprire i costi degli affitti, utente e stipendi. L’ente ha registrato una perdita di circa 45% rispetto all’anno precedente e questo rischia di creare delle forti ripercussioni suoi nostri servizi.
Si chiede un sostegno economico per la gestione del progetto “Casa Il Tralcio” – progetto di residenzialità leggera per persone con disabilità