*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.
Il progetto
Il percorso di ricostruzione delle nostre comunità passa anche attraverso la diminuzione delle disuguaglianze digitali. Questo percorso è fondamentale da intraprendere per non escludere una fascia importante di popolazione adulta e può essere realizzato attraverso una sinergia intergenerazionale.
In una società sempre più digitalizzata, alcune fasce di popolazione adulta (anziani, donne, stranieri, persone con disabilità ) che non hanno avuto accesso alla conoscenza di strumenti informatici, rimangono escluse e non possono fruire dei servizi necessari che faciliterebbero la loro vita quotidiana.
Tra i servizi essenziali digitali a cui queste persone non possono accedere vi sono la possibilità di ordinare la spesa on line o fare acquisti su siti e-commerce, poter consultare la pagella informatica dei propri figli, poter accedere a siti pubblici e privati o al Fascicolo Sanitario per fissare appuntamenti per esami medici e avere accesso a referti e cartelle cliniche, usufruire dei servizi postali online, accedere ai servizi INPS, senza dimenticare le operazioni più semplici ma utili come l’utilizzo di email e video-chiamate per rimanere in contatto con persone lontane oppure consultare i vari motori di ricerca e i siti di informazione per rimanere connessi con il mondo esterno, anche in periodi di pandemia.
Non dimentichiamo inoltre quanto sia essenziale, per combattere l’isolamento e continuare a nutrire la propria socialità , poter avere accesso ai portali per il tempo libero, ai Social Network e poter usufruire delle visite virtuali ai musei, ai concerti online, ai dibattiti che si svolgono sulle piattaforme virtuali.
Con questo progetto desideriamo colmare questo divario, attraverso la partecipazione di giovani volontari, opportunamente guidati da animatori, educatori, tecnici, favoriranno attraverso azioni concrete e pratiche l’insegnamento dei nuovi strumenti digitali ad adulti/anziani non digitalizzati, permettendo quindi la riduzione di disuguaglianze fra i cittadini, in particolare delle fasce più deboli e fragili della popolazione locale.
In un mondo in cui i giovani non solo valorizzati, questa iniziativa mira a:
- renderli protagonisti attivi, affidando loro un positivo ruolo sociale;
- far prendere coscienza delle loro capacità , consolidando la loro crescita personale e la loro autostima;
- avvicinarli al volontariato e alla scoperta del piacere della condivisione, del mettersi al servizio degli altri;
- sensibilizzarli sull’importanza dell’inclusione di tutta la popolazione in generale (in questo caso specifico, attraverso un percorso di digitalizzazione)
Concretamente il progetto si articolerà mettendo a disposizione gli spazi di Cinifabrique in via Canzio, di Cascina Pacchetti in via Gran Sasso, degli altri partner per far incontrare giovani e anziani/adulti
Verranno utilizzati sia gli strumenti informatici disponibili in sede, sia i computer personali al fine di consentire di familiarizzare con il proprio strumento, acquisendo competenze e prendendo confidenza con le modalità che si dovranno adottare quando si opererà in autonomia.
Sarà disponibile anche uno psicologo che, in caso di disagio nell’affrontare un percorso nuovo e non conosciuto da parte di persone adulte, metterà a disposizione la sua professionalità per trovare strade alternative nell’avvicinamento ad un nuovo strumento e per supportare i giovani nella relazione positiva alla trasmissione dei saperi necessari. Progetto in rete con :Coop. Arcipelago; Fondazione Cumse costo; Ass. Xsqui.