*SOLO PER I PROGETTI IN FASE DI RACCOLTA: l’importo delle donazioni raccolte non si aggiorna automaticamente ma a seguito delle verifiche effettuate dalla Fondazione.
Il progetto
I comuni lombardi, dove Realtà Debora Mancini (da ora RDM) opera, sono ad alta densità abitativa; complessi per le realtà che li popolano, gli ambienti urbani, le differenze sociali, un modo di vita che conduce all’allontanamento sociale. Dopo la pandemia incontro e confronto sono ancor più importanti per affrontare i fenomeni d’incomprensione e scontro latente, situazioni di compressione e violenza. Occorre un impegno comune dei soggetti di produzione artistica, volto a frenare un possibile degrado culturale
RDM lavora per invertire le tendenze disgregative in atto, incidendo positivamente sul territorio, offrendo modelli di elevato coinvolgimento personale. Il presente bando può sostenerla nel mettere a frutto esperienza, multidisciplinarietà e attitudine inclusiva, che le sono proprie, in modalità ampiamente sperimentate e più recenti e innovative: v. multimedialità e digitalizzazione
Con il presente progetto ci proponiamo di richiamare i cittadini in eventi comunitari, non solo nei luoghi deputati alla trasmissione culturale. Tutti potranno coniugare la lettura, la musica e l’arte visiva “live” con creatività, socialità e gioia di stare insieme. Ogni azione sarà presentata come “nuovo focolare” intorno a cui sedere, danzare, creare. Intendiamo far sperimentare ai cittadini ascolto e cura di sé e degli altri all’interno di spazi (ri)aperti e condivisi attraverso esperienze significative e partecipate, rendendo concreti e percorribili i passi per raggiungere gli scopi di sostenibilità e solidarietà dell’Agenda 2030
Il progetto è profondamente territoriale e coinvolge i nuclei di socialità basilari: famiglia, scuola, circoli, biblioteche, con attenzione calibrata alla convivenza. In anni d’intenso lavoro, RDM ha potuto riconoscere, oltre le mappature standard, i luoghi dell’anima, dove ci si può aprire, per nutrire il “respiro” e la libera vita intellettuale dei cittadini; dove ci si può porre all’ascolto: atteggiamento complesso in cui più soggetti si rendono disponibili ad entrare in risonanza. Il progetto vuole promuovere una rinnovata disponibilità interiore ad accogliere la molteplicità delle idee, delle visioni e l’eterogeneità dei “mondi”, artistici e non. L’elemento di novità è che la preparazione e realizzazione di ogni azione saranno interattive nei confronti del pubblico partecipante. Inoltre, tra i fruitori si elencano anche i bambini in tenerissima età, cui sono riservate occasioni di crescita e sviluppo, e le famiglie, cui sono consegnate nuove modalità a sostegno di una relazione piena e appagante con i propri affetti
Gli spazi animati saranno profondamente rispettati (nelle loro regole e vita) e però trasformati, grazie allo stimolato intervento attivo dei fruitori, coprotagonisti degli eventi. Per fare ciò sono interpellati i servizi comunali coinvolti e ricorre a collaborazioni residenti sul territorio. RDM ha sondato e visitato i centri che offrono chance culturali: canali e soggetti promotori di possibile sviluppo del dialogo culturale. Da sempre RDM vuole incontrare l’altro in teatro, sale comunali, biblioteche, parchi, giardini, e strutture ospedaliere, asili e scuole di ogni ordine e grado, dove portare CULTURA è risultato un atto nuovo e sorprendente
Le 5 azioni (giugno 2022-maggio 2023) beneficiano dell’ospitalità gratuita delle realtà aderenti e si avvalgono di personale volontario. Oltre al finanziamento richiesto, RDM investe risorse proprie per realizzare i suoi scopi statutari. Infine il progetto si incrocerà con le consuete attività nonché con la rassegna 2022/23 “Ad Alta Voce…Per Piacere”, vincitrice del bando del Centro per il Libro e la Lettura - MiC