Digital Gap: ci vediamo online

Il progetto nasce dai bisogni rilevati sul territorio dai 4 attori del progetto durante gli ultimi mesi di emergenza sanitaria. Molti fruitori dei servizi hanno lamentato la mancanza di strumenti hardware/software adatti alla fruizione della didattica dei propri figli. Soprattutto tra la categoria delle donne migranti si è rilevata un’elevata difficoltà nel supportare i propri figli nella fruizione sia dei contenuti delle lezioni che nello svolgimento dei compiti, difficoltà incrementata ulteriormente dai problemi nella comprensione della lingua italiana e nell’impossibilità di supportarsi a vicenda nell’utilizzo di piattaforme di didattica online per il fatto che molti istituti scolastici hanno utilizzato piattaforme digitali diverse. Il lavoro di preparazione del progetto e le relazioni con i cittadini hanno evidenziato che al momento questi bisogni del territorio relativi a didattica e soprattutto alle donne migranti rimangono privi di una risposta e rischiano di creare delle difficoltà non facilmente colmabili nel lungo periodo.
Gli obiettivi del progetto sono:
– Promuovere l’adozione di tecnologie digitali da parte di gruppi potenzialmente svantaggiati, quali donne non occupate con particolare attenzione alle donne migranti;
– Supportare le donne migranti nell’accesso ai servizi quali bonus e contributi;
– Garantire un supporto personalizzato alla didattica online a famiglie e minori per l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021